Le mappe nel mondo antico. Il disco di Nebra - Blog di Storia e Archeologia
Il disco di Nebra è un manufatto rinvenuto nel 1999 da alcuni tombaroli all’interno di una cavità in pietra sul monte Mittelberg, in Germania, e oggi conservato al museo regionale della preistoria di Halle, in Sassonia-Anhalt.
Si tratta di una lastra discoidale di bronzo con intarsi d’oro, del diametro di circa 32 centimetri. Grazie ad altri ritrovamenti (spade di bronzo, due asce, uno scalpello e frammenti di un bracciale a forma di spirale) è presumibile che il disco sia stato sotterrato intorno al 1600 a.e.v., mentre la data di fabbricazione viene stimata tra il 1700 a.e.v. e il 2100 a.e.v., aggiungendo e modificando più volte le placche intarsiate, alcune delle quali sono oggi perdute.
Stando alle interpretazioni, il disco rappresenterebbe la volta celeste, con le stelle e la luna in posizioni particolari.
Inizialmente al disco sarebbero stati applicati la luna piena a sinistra, a destra la luna crescente e al di sopra le Pleiadi, in seguito sarebbero stati aggiunti degli archi di orizzonte per alba e tramonto e alcune stelle sarebbero state spostate o ricoperte; infine sarebbe stata aggiunta quella che viene interpretata come una barca solare, che indicherebbe il percorso del sole nel cielo, e che trova confronti in Egitto, nella Grecia minoica e in Scandinavia. Sul bordo sono stati impressi con precisione 40 fori del diametro di circa 3 mm, forse per ancorarlo ad un supporto.
L’insieme dei corpi celesti nel cielo ad ovest, poco prima del tramonto, formato a periodi alterni dalle Pleiadi con la Luna crescente e con la Luna piena, nell’età del bronzo coincideva, rispettivamente, con il 10 marzo ed il 17 ottobre, periodo adatto per l’agricoltura, dalla preparazione del terreno fino al termine del raccolto. La fascia d’oro relativa al tramonto segna un angolo di 82 gradi, come il sole che sorge e tramonta all’orizzonte alla stessa latitudine del luogo di ritrovamento nel periodo compreso tra i solstizi d’inverno e d’estate.
Se dal colle Mittelberg si posiziona il disco orizzontalmente in modo che la linea immaginaria tra la parte superiore dell’arco sinistro e la parte inferiore dell’arco destro indichi la cima del monte Brocken (distante circa 80 km), il disco potrebbe fungere da calendario solare. Visto dal Mittelberg, nel solstizio d’estate, il sole tramonta proprio dietro il monte Brocken.
Durante il solstizio d’estate, posizionandosi sul Mittelberg, la parte inferiore della fascia d’oro del tramonto viene puntata in direzione del Brocken, il monte più alto della Germania del nord, dove tramonta il sole; all’inizio dell’autunno e della primavera, guardando il punto dove tramonta il sole nel giorno dell’equinozio, il monte Brocken si trova a 41 gradi a destra del sole, al centro della fascia; nel solstizio d’inverno il tramonto ha raggiunto l’altro lato della fascia, con il monte Brocken si trova a 82 gradi a destra del sole.
Quale che sia l’esatta funzione degli altri elementi, è ancora da chiarire il loro significato e le implicazioni sociali, scientifiche e religiose di questo straordinario manufatto di quasi 4000 anni.
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